“Un piatto non si giudica solo dalla sua bontà ma dalla storia che ci racconta”. Con questa frase scritta sul muro della sala ben si spiega lo spirito del locale. A 650 m di altitudine a Brione, si trova questo ristorante accogliente dallo stile rustico tipico delle trattorie di una volta. Un locale diverso da ciò che avete provato fin’ora (ne sono sicura😉) che propone una cucina lontana dall’industria che spesso ci rifila prodotti standardizzati e catalogati.
Fortemente legati alla stagionalità delle materie prime, preferiscono fornirsi da piccoli produttori del territorio e propongono un menù con ingredienti inusuali come le verdure fermentate, carne di asino o pecora, zuppa con erbe spontanee ma anche tagliatelle, paste ripiene e carni alla brace.
Il servizio è cortese e cordiale, il personale sempre sorridente è lieto di spiegarti con passione e amore le origini dei piatti nel menù, aiutandoti anche nella scelta nel caso tu non conoscessi le pietanze proposte. Il mio consiglio è…sperimenta, prova, assaggia, impara, non aver paura e allena il palato a preparazioni inusuali o connubi particolari e potresti scoprire che il maiale con le sarde secche del Lago d’Iseo ricorda il sapore dello spiedo bresciano 😁.
Trattoria La Madia, Via Aquilini 5, Brione (BS)